T. Morton, Iperoggetti
Filosofia ed ecologia dopo la fine del mondo
Gli iperoggetti sono direttamente responsabili della «fine del mondo», espressione che per l’autore non ha niente di apocalittico (negazionismo ecologico e ambientalismo apocalittico sono per lui egualmente obsoleti), perché la fine del mondo è già avvenuta in due date canoniche: aprile del 1784, quando James Watt brevetta la macchina a vapore, dando inizio al deposito di carbone sulla crosta terrestre) e 1945, quando a Trinity, nel New Mexico, fu testata la prima bomba atomica e in seguito due bombe nucleari furono lanciate su Hiroshima e Nagasaki.
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