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Documenti, 5/2003, 01/03/2003, pag. 186

Il nuovo paesaggio religioso

Jean Vernette
è in atto un «ritorno anarchico alle forme primarie dell’inquietudine religiosa». «Soffocata, repressa, la religione ritorna al galoppo». Ma non mancano le ambiguità e i pericoli. «Perciò è necessario sia prendere sul serio il ritorno del religioso, dello gnosticismo, del paganesimo come sintomi caratteristici della nostra epoca, sia procedere a una seria purificazione delle loro manifestazioni malsane». Questa conferenza, tenuta ad Avila all’incontro IEOP (Provinciali domenicani d’Europa) nell’aprile 2002, si sviluppa secondo tre momenti. Dapprima si descrive il nuovo panorama religioso, il brulichio dei nuovi movimenti e delle sètte. Poi si analizza la qualità della nuova ricerca spirituale, del misticismo e dello gnosticismo, nella loro estraneità al cristianesimo. Infine si tracciano alcune linee per l’evangelizzazione delle nuove spiritualità. L’autore del testo, Jean Vernette, morto il 16 settembre 2002, può legittimamente essere definito uno dei massimi esperti sull’argomento dei «nuovi movimenti religiosi». è stato responsabile del servizio nazionale «Pastorale, sètte e nuove credenze» della Conferenza episcopale francese, e in precedenza era stato direttore nazionale del catecumenato.

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Documenti, 2001-7

Fede e settarismi

Jean Vernette sulla legge contro le sette in Francia
L’approvazione da parte dell’Assemblea nazionale di una legge contro le sette in Francia (22.6.2000) ha provocato un ampio dibattito in cui l’articolo che pubblichiamo si inserisce tra le voci più autorevoli. Mons. J. Vernette, segretario del Servizio nazionale "Pastorale, sette e nuove credenze" della Conferenza episcopale francese interviene in un percorso legislativo ancora non concluso per sottolineare la preoccupazione "assolutamente legittima" delle autorità pubbliche, ma anche per denunciare il rischio di un’impropria "legislazione eccezionale". L’ipotesi di reato di manipolazione mentale, previsto dalla legge, si presta infatti a un uso approssimato e pericoloso. Si aggiunga l’incerta definizione di setta e si comprendono gli interrogativi delle Chiese e delle confessioni sul futuro della libertà religiosa. L’uscita, nel dicembre scorso, del secondo rapporto della Missione interministeriale di lotta contro le sette rende le proposte contenute nel presente documento di particolare rilevanza. Si propone infatti di creare un osservatorio indipendente per le nuove credenze e le sette formato da delegati delle realtà interessate (autorità, Chiese, ricercatori, associazioni di difesa, ecc.) e si offrono alcuni criteri per distinguere sette e tendenze settarie dalle fedi e dalle Chiese coerenti coi valori costituzionali. SNOP. Lettre d’information. Conference des èveques de France n. 1086, 15.1.2001, 16-21. Nostra traduzione dal francese.