Non ci ardeva forse il cuore?
Lettera pastorale dell'arcivescovo di Bologna
Dopo che il X Congresso eucaristico diocesano è culminato con la visita di papa Francesco a Bologna, mons. Matteo Maria Zuppi ha presentato la sua prima lettera pastorale intitolata Non ci ardeva forse il cuore? il 4 ottobre scorso, festa di San Petronio, patrono della città. Tre le priorità pastorali – eucaristia, Parola e carità –, alle quali s’aggiunge l’apertura di un percorso di riflessione sulla struttura della diocesi (cf. anche Regno-att. 18,2017,523). L’eucaristia, a ribadire, dopo l’anno di riflessione che vi è stato dedicato, che essa è il luogo in cui la Chiesa vive il suo essere nella «città degli uomini», il suo farsi storia. La Parola, come scuola alla quale invitare nuovamente tutta la comunità ecclesiale, tenendo come guida l’icona dei discepoli di Emmaus. La carità, per farsi carico delle tante «solitudini» che a Bologna vanno aumentando: non solo povertà materiale, quindi, ma anche spirituale e umana. Infine il ripensamento – solamente abbozzato – del profilo della diocesi a partire da una prospettiva «missionaria». Esso riguarderà le zone pastorali, l’istituzione di «diaconie» non territoriali, la modifica degli attuali vicariati.
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