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Riletture

Riletture

Piccolo mondo antico

Mariapia Veladiano
«Non sento più niente. Sono un sasso» (326). A parlare è Luisa Rigey, la protagonista di Piccolo mondo antico di Antonio Fogazzaro (Rizzoli, Milano 2022). È già capitato tutto. Luisa ha sposato cinque anni prima Franco Maironi, nobile, patriota, diseredato dalla tremenda nonna a causa di questo matrimonio sconveniente sul piano economico e del prestigio sociale....

Inverno d’un uomo felice

Mariapia Veladiano
Non si può servire Dio e mammona. Ecco. Viene in mente questo ammonimento di Gesù leggendo la raccolta Inverno d’un uomo felice, di Guido Piovene (Mondadori, Milano 1977). Lui li chiamava «raccontini», ricorda la moglie Mimy nella breve Introduzione, e sono brevi narrazioni che l’autore vicentino ha pubblicato fra il 1938 e il 1959. Ha fatto in tempo a rivedere...

Quattro candide canaglie

Mariapia Veladiano

A Gilbert K. Chesterton si può tornare tante volte se s’intende seguire il filo della grande narrativa (cattolica) del secolo scorso. Nel 1930, quasi vent’anni dopo l’invenzione di quel detective improbabile, antieroico, simpaticamente cattolicissimo che è padre Brown (cf. Regno-att., 10,2021,316), esce questa raccolta di racconti, Quattro candide canaglie (Guida editori).

L’ultimo Natale di Giovanni XXIX

Mariapia Veladiano
Muore un papa, in questo racconto. Piccolo straordinario racconto uscito sull’Independent nel 1988. Un papa che da più di vent’anni è sparito dal mondo e il cui essere stato papa è per lui un ricordo confuso, appena tenuto a galla da piccoli affioramenti di memoria. L’ultimo Natale di Giovanni XXIX è opera di Graham Green e in Italia è stata pubblicata...

Viaggio in Italia

Mariapia Veladiano
Ancora un autore di enorme successo i cui romanzi e racconti sono intrisi di conoscenza e competenza teologica che non prevale mai sulle esigenze della narrazione. Adalbert Seipolt con il suo Viaggio in Italia e altri racconti clericali o quasi (SEI, 1962) ha venduto quasi 1 milione di copie e il libro è stato tradotto in 12 lingue. Un sogno anche oggi per qualsiasi scrittore, ma era il 1958...

Fiori italiani

Mariapia Veladiano
Luigi Meneghello è nato nel 1922. In quell’anno è capitato proprio tanto. Ad esempio che la conferenza di Cannes sospenda alla Germania l’obbligo di pagare le riparazioni di guerra. Gli storici si dividono fra chi pensa fosse sbagliato darle e chi invece sbagliato sospenderle. Nello stesso giorno Hitler va in carcere per un reato minore, si direbbe ora, e niente fa pensare...

Resistenza e resa

Mariapia Veladiano
Il teologo che parla del male è il teologo che crede che il male è stato superato e vinto da Gesù Cristo e, in quanto tale, non può indagare il male partendo da presupposti o ipotesi estranei alla Parola, nemmeno se sono radicati in una razionalità che potrebbe sembrare conveniente in quanto terreno comune sul quale incontrare i non credenti. Su questo tema Dietrich...

Rimane il rischio

Mariapia Veladiano
Il Prologo di Resistenza e resa (Queriniana, Brescia, 2002. Traduzione di Maria Cristina Laurenzi) si intitola Dieci anni dopo (pp. 21-40), e in poche pagine densissime Dietrich Bonhoeffer riflette su che cosa abbia portato al disastro assoluto dell’avvento del nazismo. I dieci anni sono quelli trascorsi da quando Hitler ha preso il potere. In questi anni Bonhoeffer si è separato dalla...

Creazione e caduta

Mariapia Veladiano
È una rilettura che arriva, ancora, portata dalla tempesta inimmaginabile della guerra. La guerra! In un Occidente carico di consapevolezze, di diritti affermati, di esperienze di guerra devastanti in mille modi elaborate attraverso lo studio, la narrativa, il cinema – ogni arte si è impegnata a raccontare la impresentabilità umana della guerra –. E siamo ancora in...

Il giardino che cura

Mariapia Veladiano
C’è un giardino da salvare, la nostra terra, e ormai malinconicamente illuminati sulla assoluta sconsideratezza dell’umanità, non si può aspettare che sia finita la guerra (le guerre?) come ha fatto Beverley Nichols nel 1946, per metter mano a vanga, rastrello e semi. Il suo bellissimo Merry Hall (Lindau 2017, traduzione di Natalia De Martino) è l’appassionato...