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Attualità

Attualità, 8/2022

Disponibile per tutti

Ucraina - Guerra: la scelta

Gianfranco Brunelli

Oggi il male minore è aiutare gli ucraini a difendersi; e la nonviolenza è essere presenti come resistenza attiva, ancorché non armata, per aiutarli a sopravvivere. Sono queste le scelte possibili. Il pacifismo che chiede la resa agli aggrediti, che cerca di dare ragioni a Putin per una trattativa indifferente a ogni valore in gioco è un pacifismo finto.

 

Santa Sede - Guerra in Ucraina: c'è anche un diritto alla difesa

Intervista al card. Pietro Parolin

Dario Menor

Il segretario di Stato della Santa Sede, il cardinale Pietro Parolin, è stato colto di sorpresa quando il 24 febbraio è iniziata l’invasione russa dell’Ucraina. «Temevo che la situazione potesse degenerare, ma non mi aspettavo che raggiungesse le proporzioni attuali», ammette. In un’intervista a Vida Nueva, il braccio destro di papa Francesco sottolinea gli «evidenti sforzi» del pontefice a livello diplomatico e spirituale per cercare di porre fine a questo conflitto e ricorda che la Santa Sede «è sempre pronta a offrire i suoi buoni uffici per contribuire al ripristino della pace e alla riconciliazione tra i due paesi».

Padri della Chiesa - Guerra e pace: tra terra e cielo

Dagli scritti di Tertulliano, Sulpicio Severo e Agostino

Fabio Ruggiero

Attorno a questo tema, che è uno dei più spinosi dell’antichità nel suo complesso, prima ancora sotto i profili filosofico e politico e poi sotto quello strettamente storiografico, è possibile in questa sede solo offrire qualche spunto di riflessione, soffermandoci specie sull’Occidente, più dialettico in materia.

 

I papi - La guerra: artigiani di pace

Le alternative alla guerra giusta

Daniele Menozzi

La recente guerra tra la Federazione russa e l’Ucraina ha aperto un dibattito all’interno del mondo cattolico. Con tutta evidenza, siamo davanti a una violazione del diritto internazionale: la Russia è il paese aggressore, l’Ucraina è il paese aggredito. Ma la patente illegalità comporta anche la giustificazione morale di una risposta all’invasione che ricorra alla violenza bellica?

 

Europa - Migrazioni: dal cuore alla mente

La svolta nelle politiche migratorie aperta con l’Ucraina non riguarda tutti

Maurizio Ambrosini

L’attesa svolta nelle politiche europee dell’asilo è arrivata in modo improvviso e drammatico, ma ancora parziale. Ai primi di marzo la Commissione Europea, posta di fronte alla necessità di rispondere all’emergenza umanitaria provocata dalla guerra in Ucraina, ossia all’arrivo di un ingente numero di profughi.

Ucraina - Cinema: la distopia è oggi

Il paese visto al futuro dal regista Valentyn Vasjanovyč

Arianna Prevedello

La data del 24 febbraio per molti è uno spartiacque, ormai indimenticabile, su un conflitto che fino a poco prima trascuravano o che proprio non consideravano nella mappa geopolitica. Se in tanti potevano dirsi, quindi, distratti rispetto alla crisi russo-ucraina, non possiamo dire altrettanto del cinema.

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Santa Sede - Riforma della curia: prendere sul serio il Concilio

Come si è arrivati alla costituzione Praedicate Evangelium

Enrico Galavotti

La costituzione Praedicate Evangelium, pubblicata significativamente il 19 marzo, a 9 anni esatti dalla cerimonia che ha dato inizio al ministero petrino di Francesco, rappresenta quindi il prodotto di questo processo di riforma, che nel corso del tempo ha conosciuto delle importanti correzioni di rotta.

 

Stati Uniti - Chicago. Prove di sinodalità

Massimo Faggioli

Qualcosa si muove nella Chiesa cattolica statunitense, che a 9 anni dal conclave del 2013 prova ancora grandi difficoltà a conoscere e riconoscere il pontificato di Francesco.

Media - Abusi e violenze sui minori: la conversione necessaria

Intervista a p. Federico Lombardi

Maria Elisabetta Gandolfi
Padre Lombardi, lei è stato direttore della Sala stampa vaticana in una delle «emergenze» mediatiche che hanno colpito il pontificato di Benedetto XVI. Quali sono state le lezioni più importanti che ne ha tratto? «Innanzitutto ho compreso che si trattava del venire alla luce di un problema molto grande, che coglieva di sorpresa molte persone e richiedeva un vero cambiamento...

Spagna - Chiesa e violenze sui minori. Un’indagine mista

Gabriella Zucchi

Nell’indagare la questione della pedofilia in seno al clero spagnolo, il card. Omella, intervistato da El País, ha dichiarato che la Chiesa è ora disponibile ad arrivare «hasta donde haga falta», ossia «fin dove sia necessario», ma resta il dubbio che la pur netta affermazione del presidente della CEE non sia sufficiente a sgombrare il campo da ogni reticenza.

 

Italia - Archivio della memoria: j’accuse!

A 30 anni dal discorso di Craxi sul finanziamento ai partiti

Bettino Craxi

Il 3 luglio del 1992, Bettino Craxi, segretario del Partito socialista, tenne un memorabile discorso alla Camera, in occasione della fiducia al governo Amato. Quel discorso, accolto da un generale e glaciale silenzio dell’aula, ha segnato un passaggio storico dell’Italia. L’uomo che era diventato il simbolo di un regime fondato su un intreccio di finanziamenti irregolari, corruzione, tangenti e faccendieri, mosse il più lucido J’accuse!

Italia - Economia: benestante ma incerta

La ricchezza delle famiglie italiane a fronte dell’indebitamento pubblico

Carlo Battistini

Il 2022 è iniziato con segnali provenienti dall’economia reale ancora positivi, seppur in rallentamento dopo un brillante 2021, con una dinamica ancora sostenuta delle esportazioni e con l’occupazione in crescita.

La via italiana

La Chiesa e il dilagare della pornografia nel cinema

Daniele Menozzi
Si apre con un’intervista a papa Francesco il recente libro che Dario Edoardo Viganò – dal 2015 al 2018 prefetto della Segreteria per la comunicazione della Santa Sede e ora docente in alcune istituzioni universitarie oltre che vicecancelliere della Pontificia accademia delle scienze e della Pontificia accademia delle scienze sociali – ha dedicato al neorealismo (Lo sguardo:...

H. Von Bingen, Nel cuore di Dio

Liber divinorum operum. Le miniature di Lucca

Michela Pereira

Il legame primordiale fra creazione e incarnazione supera d’un balzo la dipendenza dell’incarnazione stessa dal peccato originale, posizione sostenuta dalla maggioranza dei teologi del tempo di Hildegard e dei secoli successivi. Su questo tema, centrale per la vita della Chiesa, ella non esprimeva peraltro una posizione del tutto inaudita.

O. Franceschelli, Nel tempo dei mali comuni

Per una pedagogia della sofferenza

Giannino Piana

Il saggio di Orlando Franceschelli, che si articola in 4 densi capitoli, prende avvio nel 1o capitolo dall’importanza del binomio «pensare e fare», che costituisce il contributo proprio della filosofia per affrontare le sfide del presente.

E.R. Urciuoli, La religione urbana

Come la città ha prodotto il cristianesimo

Antonio Ballarò

Il volume sintetizza uno studio quinquennale intorno alle «formazioni reciproche» di religione e urbanità, nella duplice consapevolezza che l’una e l’altra entrano in relazione in quanto «tutto esiste nello spazio e genera, a sua volta, spazio» e che a una religione possano essere associati luoghi tanto materiali (le chiese) come ideativi (il paradiso).

Tina Anselmi. Partigiana della democrazia

Rosy Bindi

Ho sempre pensato Tina Anselmi come «partigiana della democrazia». La sua vita e le sue battaglie possono essere lette in sinossi con la nostra Costituzione.

 

L. Prenna, Dal cattolicesimo democratico al nuovo popolarismo

Sui sentieri di Francesco

Giannino Piana

La politica attraversa oggi una crisi, dovuta al fenomeno della corruzione e alla grave difficoltà in cui è entrato il sistema di democrazia liberale. Ma la ragione più profonda della crisi va ricercata nei cambiamenti intervenuti, nel breve volgere di anni, all’interno della società.

E. Mounier, I cristiani e la pace

Michele Marchi

L’editore Castelvecchi ha compiuto un’operazione intellettuale e culturale d’alto livello ripubblicando il volume di riflessioni sui temi della guerra e della pace e sulle scelte a esse relative da parte di un cattolicesimo desideroso d’essere al centro della cité.

A. Prosperi, Eresie

Domenico Segna

Chi è eretico? In passato furono due le risposte date a questa domanda: quella di Benedetto Croce, per il quale eretico era colui che veniva definito tale dalla Chiesa e quella di Delio Cantimori, che invece identificava l’eretico in chi sceglie (haeresis, significa «scelta») d’esserlo in quanto si ribella a ogni e qualunque comunione ecclesiastica.

 

 

E. Traverso, Rivoluzione

1789-1989: un’altra storia

Luca Miele

La rivoluzione si è letteralmente inabissata e, con essa, sembra essere definitivamente evaporata l’urgenza di una rottura palingenetica, di un’inversione radicale della linearità storica di cui la vicenda rivoluzionaria si fa portatrice. Perché? Che cosa ha determinato questo tramonto?

G. Falanga, Non si parla mai dei crimini del comunismo

Luigi Giorgi

Il libro s’inserisce in una serie, «Fact Checking: la storia alla prova dei fatti», che la casa editrice sta portando avanti da tempo, in cui s’intendono mettere alla prova dei fatti secondo parametri storici, i temi più complessi ancora dibattuti a livello storiografico.

S. Morandini, S. Noceti (a cura di), Diventare teologi

Antonio Ballarò

Il volume recepisce le trasformazioni avvenute in questi anni già «aggiornando» il titolo del libro di Sartori: non più «essere» ma «diventare» teologi, non tanto perché fare teologia sia o debba solo essere il frutto di scelte individuali e consapevoli, quanto per sottolineare la molteplicità e la dinamicità dei percorsi che lo rendono possibile.

L. Ciglioni, L’Italia e la guerra del Golfo

Istituzioni, partiti, società (1990-91)

Luigi Giorgi

Il libro propone un’accurata ricostruzione della prima guerra del Golfo, determinata dall’intervento di una coalizione internazionale guidata dagli Stati Uniti, dopo una risoluzione ONU contro l’invasione del Kuwait da parte dell’Iraq di Saddam Hussein.

Francesco di Sales, Opere complete 8/2

Lettere (1605-1610)

Francesco Pistoia

L’epistolario di san Francesco di Sales (1567-1622) si compone di 6 volumi in più tomi. È pubblicato d’intesa tra la Federazione dei monasteri del centro-sud Italia e da Città Nuova, nella collana delle opere complete. 

 

Disponibile per tutti

Anna e la Russia di Putin

Mariapia Veladiano

È il 2004 e Anna Politkovskaja scrive un libro rivolto a un Occidente che ammira Putin, Berlusconi capofila, e non gli chiede seriamente conto di niente, abbagliato da PIL in crescita vorticosa e da un consenso popolare che le elezioni si ostinano a fissare intorno al 75%. Ma l’esercito è una geenna.

COVID - Minori: 5 milioni di orfani

Paolo Tomassone

Quello che non abbiamo letto nei bollettini sanitari fa gelare il sangue nelle vene. Ai milioni di morti per COVID-19 dobbiamo aggiungere i 5,2 milioni di minori rimasti orfani in tutto il mondo. Per avere un ordine di grandezza: 5 milioni di bambini sono rimasti orfani a causa dell’AIDS in 10 anni; ora la stessa cifra è stata raggiunta in appena 2 anni di pandemia.

Colombia - Presidenziali: ancora conflitto

Mauro Castagnaro

Le elezioni presidenziali del 29 maggio potrebbero risultare storiche, sancendo per la prima volta nella storia del paese, considerato culturalmente conservatore e alleato di ferro degli Stati Uniti nel continente, l’ascesa alla Casa de Nariño di un esponente della sinistra.

Africa - Etiopia: tre anni di siccità

Enrico Casale

Nel corso dei secoli, la carenza di precipitazioni ha portato spesso a forti carestie. Negli ultimi anni, però, per effetto dei cambiamenti climatici, la frequenza di questi fenomeni è aumentata. E le comunità locali non riescono più a mettere in campo forme di resilienza.

 

Sri Lanka - Chiese: non dimenticare la Pasqua 2019

Stefano Vecchia

Sono trascorsi oltre 1.000 giorni dalla «Pasqua di sangue» dello Sri Lanka, quando una serie coordinata di attentati portò morte e devastazione in diverse località dell’isola, provocando 279 vittime.

Invasione russa – Chiese ortodosse ucraine. CEC e KEK – Guerra in Ucraina. Ucraina – La Chiesa ortodossa russa allineata con Putin. Ucraina – Cirillo di Mosca incontra Francesco e l’arcivescovo di Canterbury. Ucraina – Chiese ortodosse.

Daniela Sala
Marzo Invasione russa – Chiese ortodosse ucraine. Nel mese di marzo si manifesta chiaramente in Ucraina la condanna dell’invasione russa del paese, iniziata il 24 febbraio, anche da parte della filo-russa Chiesa ortodossa ucraina del Patriarcato di Mosca (UOC-MP). Dopo che il 28 febbraio il suo Santo Sinodo in un Messaggio al popolo aveva preso posizione senza mezzi termini, chiedendo...

Ucraina 1 - Accoglienza dei profughi. Ucraina 2 - «La guerra è una pazzia». Ucraina 3 - Telefonate. Nicaragua caccia il nunzio. Riforma della curia: Praedicate Evangelium. Ucraina 4 - «Guerra disumana e sacrilega». Ucraina 5 - Pazzia delle armi. Ucraina 6 - Consacrazione a Maria. Francesco ai popoli indigeni canadesi. Identità della scuola cattolica

Luigi Accattoli
MARZO Ucraina 1. Accoglienza dei profughi. «Saluto cordialmente tutti i polacchi. Voi, per primi, avete sostenuto l’Ucraina, aprendo i vostri confini, i vostri cuori e le porte delle vostre case agli ucraini che scappano dalla guerra. State offrendo generosamente a loro tutto il necessario perché possano vivere dignitosamente, nonostante la drammaticità del momento. Vi sono...

Chiesa visibile Chiesa invisibile. Sempre pellegrina

Pierre Gisel

Siamo nel tempo della «società liquida», dove la «questione delle istituzioni» e delle loro «mediazioni» viene associata all’aggettivo «autoritario» e «arbitrario». Anche la Chiesa è dentro questo dibattito e, riandando alla lunga e ricca storia della discussione sul rapporto tra realtà visibile e invisibile, emergono gli elementi utili per discernere l’oggi, alla ricerca di un orientamento nel percorso sinodale. Dopo aver quindi passato in rassegna elementi della (variegata) Riforma protestante, della Controriforma di Trento e del Vaticano II (e delle sue questioni aperte), Pierre Gisel, docente di Teologia sistematica all’Università di Losanna, pone la tesi centrale: «La Chiesa non si dà fuori dalla cultura e dovrà resistere a quella tentazione del nostro tempo di essere la realtà resa autonoma e mondiale di un identitario deculturato» e basato su «una rilettura ideologizzata della tradizione da cui proviene». Essa deve essere «eterotopia significativa (…) iscritta in un luogo e determinata nella sua differenza», non s’identifica «in un progetto per il mondo», ma saprà dare valore a «richieste di cui essa non è l’orizzonte, come i riti di passaggio», «luogo di racconto» – a volte «un contro-racconto» – , luogo dove si coltivano pratiche di spiritualità (…) quasi pensate come servizio pubblico per l’umano», «luogo di diaconia attento a urgenze che la società non vede o non vede ancora o di cui non sa come farsi carico».

 

Orizzonte internazionale

Sarah Numico
CRISTIANISME I JUSTICIA 29.3.2022, https://bit.ly/3O9Zwoc. Olivier «Clément era un uomo pasquale che entrava nelle questioni scottanti e toccava da vicino il dolore nelle sue miriadi di forme, tutto questo immergendosi in quella che chiamava la compassione del Compassionevole». Così Felisa Elizondo descrive questa grande figura dell’ortodossia contemporanea in un articolo...
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La ricompensa

Realtà e dissimulazione del mostrarsi

Piero Stefani
La parola «ipocrisia», di origine greca, significa simulazione. Ypocrinomai, nella forma media del verbo, vuol dire: sostenere una parte, recitare, fingere. L’yprocrites era l’attore. In questo caso non ci sono significati negativi. Quella dell’attore è una «dissimulazione onesta»,1 tutti sanno di essere davanti a una finzione la quale rimanda alla vita...
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Sinodo in parrocchia

Ovvero la riscoperta dell’assemblea

Luigi Accattoli
Chissà che il Sinodo sulla sinodalità non aiuti le parrocchie a riscoprire l’assemblea di lavoro dopo decenni che più non si vedeva? Come raccontavo in questa rubrica all’inizio dell’anno (cf. Regno-att. 2,2022,67s), seguo alcune comunità romane nella fase parrocchiale del grande Sinodo. Questa fase andrà avanti fino a Ferragosto, ma almeno a Roma...