m
Moralia Tag: diritti

Moralia Tag: diritti

Aiuto al suicidio: rafforzare i Comitati etici

Il pronunciamento della Corte costituzionale sul fine vita, relativamente al caso Cappato-DJ Fabo, ha ritenuto non punibile, «a determinate condizioni», chi agevoli l’esecuzione del suicidio, ai sensi dell’art. 580 del Codice penale. Rispetto a questa indicazione, la Corte indica alcune condizioni, come lo stato di salute del paziente, che sia in grado di prendere decisioni autonome e in modo libero, che sia soggetto a una patologia irreversibile fonte di sofferenze fisiche e psicologiche che egli reputa insopportabili, e sia mantenuto in vita da trattamenti di sostegno...

Morire per «vita completata». Le insidie della proposta olandese

In Olanda si sta discutendo di un’eventuale integrazione della legge sull’eutanasia e sul suicidio medicalmente assistito approvata nel 2002. A fronte di alcune proposte governative, il Parlamento olandese è chiamato infatti a vagliare la legittimità della richiesta di morte formulata in maniera libera e consapevole da un soggetto di età avanzata (ultrasettantenne) non affetto da particolari patologie. Si tratta cioè di capire se i criteri dell’età minima e della libera volontà siano sufficienti a legittimare l’aiuto al suicidio...

La difesa è sempre proporzionata all’offesa?

Se il nostro ordinamento penale prevede una «legittima difesa» significa che la difesa tout court non è sempre legittima. Con buona pace, quindi, di chi ritiene che la difesa sia sempre legittima. Quest’ultima affermazione potrebbe apparire uno slogan elettorale indirizzato alla «pancia» più che alla «testa» delle persone. Eppure sulla base di questa sbagliata convinzione è stata veicolata la recente riforma legislativa che ha modificato alcune norme del Codice penale. Occhio per occhio, dente per dente? È evidente che la...

Cosmopolis. Una politica ospitale

«Per vivere da soli si deve essere una bestia, o un dio o un filosofo, ma l’uomo è tutt’altro, egli è per natura un animale politico». L’affermazione di Aristotele può senz’altro essere messa in discussione nella prospettiva giudeo-cristiana di un Dio che decide liberamente di non vivere solo, ma di «farsi accogliere», prima ancora che accogliere l’umanità nella sua comunione (cf. Ap 3,21). Ma il filosofo giustamente ricorda che la dimensione politica è, prima di tutto, costitutiva dell’essere umano...

Parole (im)politiche: diritto. Da Locri a Riace, Antigone è tornata?

L’etica guarda tradizionalmente con grande attenzione al mondo del diritto, fino talvolta a specchiarsi in esso, rinvenendovi categorie di grande rilievo per la propria riflessione. Soprattutto poi nel diritto essa riconosce uno strumento fondamentale per la costruzione di una convivenza interumana nella pace e nella giustizia. Anche per questo le leggi dello stato costituiscono un riferimento fondamentale per l’agire morale: disobbedire a esse è una scelta che può essere eticamente giustificata solo in casi eccezionali e con motivazioni assai forti. Per il mondo classico...

Il samaritano è morto?

Se la Bibbia è la grande narrazione entro la quale si inscrive la parabola dell’Occidente, non c’è dubbio che un testo chiave per interpretarla sia la parabola del buon samaritano. Non casuale, in tal senso, l’attenzione di cui essa è più volte stata fatta oggetto dall’iconografia europea. Come sottolinea con forza Armido Rizzi, essa si presenta come un testo chiave, nel quale si dispiega in forma narrativa quell’esperienza etica fondamentale che il comandamento dell’amore esprime in forma imperativa. L’appello muto, che...

Promuovere: una sfida complessa

Il breve ma denso Messaggio di papa Francesco per la giornata mondiale del migrante e del rifugiato trova la sua spina dorsale nei quattro verbi che lo articolano, dopo la breve introduzione, che segnala due criteri teologici per leggere la vicenda dei migranti, quello dei “segni dei tempi” e quello dell’identificazione del migrante che bussa alla nostra porta con Cristo stesso. I quattro verbi sono: accogliere, proteggere, promuovere e integrare. Se letti in relazione essi costituiscono un vero e proprio climax ascendente, che indica un crescente impegno e coinvolgimento da parte...

Integrare: offrire la cittadinanza all’altro nel contesto geopolitico e religioso di oggi

In controtendenza rispetto ai seminatori di paura papa Francesco legge la condizione dei tanti migranti e rifugiati come opportunità per costruire una società più solidale. Ne offre anche una lettura di fede scorgendo nelle migrazioni un’occasione di incontro con Gesù Cristo «il quale si identifica con lo straniero accolto o rifiutato di ogni epoca». Nel Messaggio per la giornata della Pace 2018 viene delineato un percorso in quattro verbi: accogliere, proteggere, accompagnare, integrare. «L’ultimo verbo, integrare, si pone sul piano delle...

I due Patti Globali dell’ONU

1. Origini di un’iniziativa internazionale sostenuta da papa Francesco  L’era delle migrazioni Nel messaggio che papa Francesco ci consegna per la Giornata del migrante e del rifugiato il 14 gennaio 2018, ci fa capire quanto profonda sia la sua «preoccupazione per la triste situazione di tanti migranti e rifugiati che fuggono dalle guerre, dalle persecuzioni, dai disastri naturali e dalla povertà». Una preoccupazione consapevole riguardo la complessità delle dinamiche globali attuali e della mobilità umana. Infatti, al giorno d’oggi, i movimenti...

Fine anno: tempo di mestizia?

Un anno che si chiude lascia sempre dietro di sé qualche rimpianto per le molte cose non fatte, per i tanti impegni lasciati in sospeso. C'è sempre un po' di mestizia nei bilanci, a maggior ragione se si prova a farli con un occhio alla dimensione etica. Sentieri interrotti Questo è vero anche per il 2017 che giunge alla fine assieme ai passi terminali di una fase un po' triste della vita civile del nostro paese. Ha quasi una valenza simbolica il fallimento del Parlamento nell'approvare una legge di grande portata civile come quella sullo Ius soli, che avrebbe conferito cittadinanza...